Tematica Razze equine

Pony islandese

Pony islandese

Foto: da http://test.ilportaledelcavallo.it.

Nome_scientifico: Equus caballus

Autore: Linnaeus, 1758

Descrizione: Cavallo rustico e frugale, possiede una testa semplice e piuttosto pesante in proporzione al corpo, rivelando un'ascendenza "primitiva". Il cavallo ha la ganascia carnosa, le spalle sono dritte e contribuiscono al movimento elevato mostrato in taluni andature quali il Tolt. Le zampe sono corti e forti anche se quelle posteriori sembrano esili. Gli stinchi sono brevi con una buona inclinazione verso i pastorali e i piedi sono sani. I garretti anche se non sono grossi, sono piuttosto bassi e permettono un movimento vigoroso. Gli antenati del pony Islandese furono condotti in Islanda dai primi colonizzatori tra il 700 e l'800. Questi coloni erano originali della Norvegia, della Scozia e delle Isole Orknej e Shetland. e portarono con se i cavalli della loro terra. Tra questi ci furono anche dei pony di tipo Celtico perché nel sud ovest dell'Islanda si trovano pony molto simili all'Exmoor. Questi gruppi di progenitori non si mescolarono mai all'interno di una sola razza e anche dopo centinaia di anni di allevalmento in condizione di isolamento, si riscontra ancora una grande varietà tipologica. Inoltre i caratteri del pony Islandese non sono dominanti, perché se viene accoppiato con un'altra razza, trasmette ben pochi dei suoi caratteri. Luogo di origine: Islanda – Attitudini: sella, soma e tiro leggero – Popolazione: cavallo di interesse internazionale, diffuso in Islanda e in Francia – Altezza al garrese 122-142 cm – Mantello: la maggior parte dei colori, ma sono maggiormente apprezzate le diverse tonalità di isabella e sauro, compreso un sauro bruciato con coda e criniera bionde – Caratteristiche: tranquillo e socievole ma indipendente. (Testo da http://test.ilportaledelcavallo.it/razze_dettaglio.asp?cod=103).


Stato: Iceland

Anno1: 2001

Stato: Iceland

Anno1: 1958